Scomodi, scomodi per forza


La grafica che ci accompagnerà per queste settimane, nel corso di "Incendiari o Pompieri", la rubrica del sabato mattina del Blog, che riparte oggi dopo lo stacco dovuto all'Attività online di "RiflesSocial", è esplicita. "Partono tutti incendiari e fieri, ma quando arrivano sono tutti pompieri".




Genialità di Rino, che certo non ha inventato nulla con una frase da prima e dopo di lui in uso comune. Ma noi vogliamo inserirla come titolo di una rubrica semplice, che oggi parte in forma più teorica di quello che sarà il suo naturale seguito, ancorata invece a #coseconcrete, fatti settimanali, vita. Insomma #duerighe che vadano oltre il contenuto video che sì è il futuro ma non ci deve far perdere di vista lo scritto. L'importanza dello scritto e della missione del blogger, del comunicatore. Che è poi il tema di oggi.


Essere scomodi è una missione, un fattore cruciale. Essere scomodi per forza è la vocazione naturale del soggetto che comunica, altrimenti ecco che la via del pompiere sarà la nostra via, la via dell'omertà sarà il nostro spazio. Spegnere il fuoco che brucia nel nostro temperamento, abbassarci al non detto potrà essere la soluzione più comoda, ma è anche la strada lastricata verso l'incubo e il tormento della nostra incompiutezza. Lasciamoci invece trainare dalla nostra verità, quella che percepiamo come tale e per la quale daremmo l'anima e qualcosa in più.

Il tema di oggi voleva essere: "Il giornalista come fa, non c'è nessuno che lo sa", sul ritmo della celebre canzone dell'Antoniano. Cambiate pure giornalista con quel che volete, è il concetto che interessa più della forma. Il principio per cui non potremmo mai delegare ad altri l'impeto e il richiamo della scomodità, dell'audacia e in buona sostanza della tenacia. Vogliamo liberare questa professione e questo mondo dal laccio del silenzio e dal legaccio della sofferente spirale del silenzio che lo avvolge. Facciamolo, però, a bocconi, senza esagerare per non essere indigesti, sempre nel rispetto di tutti e con la voglia di guardare all'IO, alla persona. Ma facciamolo subito.

Scomodi per forza è la missione del comunicatore. E' la salvezza del Pensiero, è la Chiave dell'Uomo.


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